Pubblico impiego, dalle stabilizzazioni agli asili nido. Confronto con Trantino
Dalle stabilizzazioni degli agenti di polizia municipale, degli assistenti sociali e dei precari dei progetti “Coesione e Pon Metro” e PNRR, alle progressioni verticali e orizzontali, sino al grande tema del tempo pieno negli asili nido, mai più riattivato dopo la pandemia. Uno stop che di certo non aiuta il welfare cittadino.
Sono solo alcuni degli argomenti più urgenti che i rappresentanti di Fp Cgil, Fp Cisl, FPL UIL e CSA hanno discusso con il sindaco di Catania, Enrico Trantino. Hanno partecipato all’incontro a Palazzo degli Elefanti, anche il dirigente del Comune, Giuseppe Ferraro, il capo del Personale, Pietro Belfiore, e l’assessora comunale al Personale, Viviana Lombardo.
“Il primo cittadino si è dimostrato particolarmente attento alle questioni che gli abbiamo posto nel corso di quest’incontro incentrato sulla programmazione e ha affermato di condividere le nostre preoccupazioni. Soprattutto,- dichiarano i segretari generali delle sigle che rappresentano i lavoratori del pubblico, Concetta La Rosa, Danilo Sottile, Mario Conti, Filippo Cariotti- il sindaco Trantino ha assunto degli impegni precisi su ogni punto”.
All’incontro erano presenti anche il presidente della Rsu Giuseppe Mauti e le Rsa.
Il confronto tra rappresentanti sindacali e il primo cittadino è servito anche a sottolineare l’impegno dei lavoratori nell’ambito delle attività culturali senza avere certezza del pagamento dello straordinario, così come il tema della digitalizzazione che al Comune necessita di una decisa accelerazione.