RSU, valanga di voti per la FP Cgil Catania: 104 eletti e boom di consensi

È un risultato netto, che fotografa la crescita costante della FP Cgil Catania nella pubblica amministrazione. Per la categoria della Funzione pubblica, le elezioni RSU del 14, 15 e 16 aprile si chiudono con 104 rappresentanti sindacali eletti e un’affluenza media all’80%, segno di una partecipazione ampia e consapevole da parte dei lavoratori. La sigla sindacale si conferma in forte ascesa in tutti e tre i comparti coinvolti: funzioni locali (+15,21%), funzioni centrali (+30,17%) e sanità (+43,54%).
Particolarmente significativo il risultato nella Città metropolitana, dove la FP Cgil segna un clamoroso +118%, imponendosi nettamente sulle altre organizzazioni. Successi anche in numerosi comuni della provincia: Zafferana, Viagrande, Santa Venerina, Santa Maria di Licodia, Riposto, Nicolosi, Gravina, Giarre, Acireale, Aci Castello e Aci Bonaccorsi. Nel Comune di Catania, l’aumento dei consensi raggiunge il +57,73%.
“Le elezioni RSU hanno registrato una crescita importante della funzione pubblica Cgil in tutti i comparti – commenta la segretaria generale Concetta La Rosa –. Siamo primi all’ex Provincia, in tanti comuni, e fra i sindacati confederali nelle funzioni centrali. Un segnale chiaro che i lavoratori premiano la nostra linea sindacale, soprattutto in tema di rinnovi contrattuali”.
Nelle funzioni centrali, la FP Cgil ottiene risultati storici all’INPS, al Tribunale e alla Giustizia minorile. In sanità torna con forza all’Ospedale Garibaldi, eleggendo tre RSU, e si conferma prima tra i confederali all’Asp, con un +20%.
“È stato un vero bagno di democrazia e per questo bisogna ringraziare anche gli scrutatori e le commissioni elettorali che hanno lavorato senza sosta – conclude La Rosa –. I lavoratori vogliono salario dignitoso, diritti e rappresentanza vera. La Cgil è viva più che mai”.